Simone Bernardi, T-stick dei Macron Warriors Sabbioneta, inserito tra i 100 influencer da seguire secondo il magazine ‘Vita’
SABBIONETA 30 agosto 2022 – I Macron Warriors Sabbioneta sono orgogliosi di schierare tra le proprie file persone che ogni giorno si impegnano non solo sul campo, ma anche nel sociale. È il caso di Simone Bernardi che da due anni è parte integrante del team di powerchair hockey e che recentemente è stato inserito dalla rivista Vita, mensile e sito web interamente dedicato al terzo settore, nella lista dei 100 influencer, a livello nazionale, da seguire e che si occupano di sociale, ambiente, sostenibilità, volontariato e disabilità, settore quest’ultimo “guidato” da Bebe Vio.
L’impegno di Simone Bernardi - che crea contenuti sui social sotto lo pseudonimo di Simone Riflesso - è quello di portare l’attenzione e decostruire i meccanismi invisibili dell’abilismo, la discriminazione che vede colpire le persone con disabilità. Molti i progetti realizzati dal trentaduenne di San Giovanni in Croce, in provincia di Cremona, e che ora risiede a Sabbioneta che quest’anno è diventata anche la ‘casa’ dei Macron Warriors. Dai gruppi di discussione e confronto sulla rappresentazione mediatica della disabilità al progetto scolastico di educazione al rispetto, che attraverso la disabilità crea dei paragoni, con tutte le altre realtà marginalizzate, come le donne, le persone razzializzate e la comunità lgbt+. Fino a arrivare agli ultimi impegni di confronto collettivo sul territorio su argomenti come inclusione, discriminazione, orgoglio e disabilità.
“L’importante è riuscire ad avere una voce per portare i riflettori su certi temi come inclusione e giustizia sociale” dice Bernardi in un’intervista e il lavoro fatto nell’ultimo anno è stato premiato dall’attenzione della rivista italiana che da sempre segue con attenzione le eccellenze nazionali che si distinguono nel mondo del terzo settore. Eccellenze che i Macron Warriors Sabbioneta sono orgogliosi di accogliere tra le proprie fila a conferma del ruolo che una società sportiva deve avere come strumento sociale per abbattere ogni barriera sia di tipo fisico che mentale. Il club è da sempre in prima linea con questo tipo di impegno che si traduce in accoglienza per dare a tutti opportunità sportive e anche lavorative, per fare la differenza sia sul campo che nella vita.
"È un orgoglio sapere che un atleta e soprattutto collaboratore abbia ricevuto un riconoscimento di questo tipo. – ha dichiarato Fabio Merlino, presidente dei Macron Warriors Sabbioneta - Avere persone competenti nel proprio campo ci permette di alzare l'asticella su più fronti, oltre che rimarcare il concetto che i Macron Warriors Sabbioneta sono operativi su più fronti e non sono solo un progetto sportivo".
“Mi ha molto stupito vedere il mio nome fra tanti che hanno molti più numeri di me, ma riconosco di avere qualcosa da dire. – le parole di Simone Bernardi - Più che altro ho avviato dei progetti seri e concreti, tutti rivolti all’inclusione e alla giustizia sociale, di cui si sente la mancanza e che mirano a un cambiamento effettivo. Di disabilità si parla poco e male, sempre in chiave paternalistica e deumanizzante. Manca il lessico per parlarne con dignità e senza paura, mentre di abilismo non si parla mai, soprattutto a livello istituzionale, non è nemmeno conosciuto.”