La ‘casa’ del club rossoblù sarà la città lombarda Patrimonio dell’Unesco
VIADANA, 19 luglio 2022 – La serietà è sicuramente nelle intenzioni, ma lo è di più nei fatti. Le scelte sono la conseguenza di questa serietà. I Macron Warriors Viadana hanno scelto sulla base dei fatti e non delle parole. Il prossimo campionato di powerchair hockey e powerchair football vedrà il club rossoblù giocare le proprie partite casalinghe al Palasport di Sabbioneta.
L’amministrazione comunale di Sabbioneta ha dato subito disponibilità all’utilizzo dell’impianto sportivo cittadino, confermando l’agibilità del campo e delle strutture adatte ad ospitare le nostre squadre e, cosa molto importante, ha sposato e condiviso una serie di progetti a noi molto cari legati all’inclusività, al mondo del lavoro, alla scuola. Quella che si dice comunione d’intenti. Le scelte derivano anche da qui.
I tempi d’iscrizione al prossimo campionato per un club che gioca in serie A1 sono stretti e determinano una serie di attività da svolgere in tempi brevi e certi. La responsabilità che un club ha nei confronti della Federazione, dei propri atleti, dei propri tifosi e dei propri partner commerciali è tale da assicurare che l’attività sportiva si svolga in maniera regolare e, cosa non da poco, serena. Sabbioneta offre tutte queste condizioni e i Macron Warriors hanno serenamente e felicemente scelto di tornare nella città Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e per questo motivo la squadra si iscriverà ai campionati FIPPS con la denominazione Macron Warriors Sabbioneta.
L’impegno profuso nei mesi scorsi per poter usufruire, a buon diritto, di un impianto cittadino ha dato come unico risultato troppi interrogativi, parole in sospeso e decisioni rinviate. La nuova stagione è alle porte, anzi per quelli che sono gli obblighi di iscrizione al campionato e per le risposte che giustamente una Federazione chiede, la stagione è già iniziata. Sarebbe stato per noi motivo di orgoglio poter giocare nella città da cui abbiamo preso il nome ma i presupposti non sono ancora tali da permetterci di programmare serenamente la nostra preparazione sportiva e il futuro tecnico delle nostre due squadre di serie A1.
Nonostante questo, non siamo meno orgogliosi di rinnovare un rapporto che era già consolidato con l’amministrazione di Sabbioneta, che oltre ad averci dimostrato piena disponibilità e interesse in quello che siamo e rappresentiamo, ha palesato dai primi contatti la volontà di costruire qualcosa insieme che vada oltre la semplice accoglienza al palazzetto dello sport della città. L’Amministrazione di Sabbioneta ci ha accolto con grande entusiasmo, dimostrando operatività, concretezza, coerenza e trasparenza e insieme faremo molte cose.
“La scelta su Sabbioneta è nata in modo molto naturale da parte nostra – dice Fabio Merlino, presidente dei Macron Warriors - L'unione d'intenti e la condivisione di progetti a noi molto cari che abbiamo trattato insieme al Sindaco Pasquali e che porterà a sviluppare diversi progetti, è stato il trampolino di lancio per questa "partnership". Rappresentare una città storica e dall'importante valore culturale, per noi è motivo di grande entusiasmo ed orgoglio. Portare inoltre nel nostro nome una città patrimonio dell’UNESCO è un importante valore aggiunto al nostro progetto. Ci tengo particolarmente a ringraziare il Sindaco Pasquali ed il vicesindaco Alessandria per la disponibilità, ma ancor di più per aver condiviso i nostri valori e creduto nel nostro progetto dando il naming alle nostre squadre. Da oggi Sabbioneta avrà due squadre in serie A1.”
"Il progetto dei Macron Warriors va ben oltre l'attività sportiva e per questo abbiamo abbracciato con favore il ritorno di questa realtà a Sabbioneta. – queste le parole di Marco Pasquali, sindaco di Sabbioneta - Lavorare per l'inclusività è sicuramente una attività che compete ad una Amministrazione Comunale e questo rinnovato rapporto con Fabio Merlino e la società va in questa direzione. Il nome di Sabbioneta girerà per tutta l'Italia, accrescendo la conoscenza del nostro territorio e la consapevolezza di quanto il nostro Patrimonio UNESCO sia patrimonio di tutti e da condividere sempre più. È l'inizio di un percorso nuovo per il quale ringrazio il presidente Merlino e il vicesindaco Franco Alessandria".